venerdì 22 marzo 2013

New great Vaughan reviews from Germany and Romania - Nuove, stupende recensioni sul Vaughan dalla Germania e dalla Romania

[English]

The Vaughan goes on collecting very positive reviews all around the world. This time two new reviews come from Germany (Audio magazine, http://www.m2tech.biz/public/pdf/aud_04_13_M2Tech.pdf) and from Romania (Soundnews, http://soundnews.ro/2013/03/18/m2tech-vaughan-review/). We're really proud for the great success the Vaughan is earning all around the world. It's a great achievement for a young company as M2Tech, and an indication of the very high sound quality level of our products.

[Italiano]

Il Vaughan continua a collezionare recensioni molto positive in tutto il mondo. Questa volta abbiamo due nuove recensioni dalla Germania (Audio, http://www.m2tech.biz/public/pdf/aud_04_13_M2Tech.pdf) e dalla Romania (Soundnews, http://soundnews.ro/2013/03/18/m2tech-vaughan-review/). Siamo veramente orgogliosi del grande successo che il Vaughan sta conquistando in tutto il mondo. E' un grande risultato per una giovane azienda come la M2Tech. non ché un segno dell'elevatissimo livello di qualità sonora offerto dai nostri prodotti.

lunedì 18 marzo 2013

The new approach to the music market: will majors ever understand it? - Il nuovo approccio al mercato della musica: riusciranno le major a farlo proprio?

[English]

Yesterday I searched the 'net for the new Steve Hackett's album, Genesis Revisited II. I wanted to download the music if possible. So I ran into Steve Hackett's website which is a real on-line shop: records, downloads, apparel, gadgets, concert tickets...
This is, in my opinion, an example of how the music biz should work today: in a time in which music can be "stolen" very easily, artists must find other ways to live from their music: concerts, memorabilia, public image rights from TV and radio... No way to get money from the music itself. It's like going back more than one century: before the invention of radio and discs, artists were paid to play live to audiences. Mozart (his father, actually) become rich wandering through Europe to give concerts in front of kings and princes. Now the audience is much larger and so are the opportunities for artists.
This is a concept most majors seem not able to understand: they still pretend to get money from CD's, DVD, SACD's, Blu-Rays... The major which will turn itself into a service provider for artists, organizing concerts and dealing with TV's and radios for public appearance of its artists will stay on the market, the others are going to die. It's breaking news that HMV is quitting all her shops in UK: 'Nuff said...
BTW: I finally purchased and downloaded the studio master FLAC's: 12 Pounds for two hours and half of great music @ 88.2/24: hi-rez is out there.

[Italiano]

Ieri navigavo in Internet alla ricerca dell'ultimo album di Steve Hackett, Genesis Revisited II. Volevo scaricare la musica se possibile. Sono dunque arrivato al sito web di Steve Hackett, un vero negozio on-line: dischi, download, abbigliamento, gadget, biglietti per i suoi concerti...
Questo è, secondo me, un esempio di come dovrebbe funzionare oggi il business della musica: in tempi in cui la musica può essere "rubata" molto facilmente, gli artisti devono trovare nuovi modi per vivere della loro arte: concerti, memorabilia, diritti pubblici in radio e in TV... Non c'è più modo per guadagnare dalla musica in sé. Sembra di tornare indietro di più di un secolo: quando la radio ed il fonografo non erano ancora stati inventai, i musicisti erano pagati per esibirsi dal vivo. Mozart (suo padre, in effetti) divenne ricco vagando per l'Europa esibendosi davanti a re e principi. Oggi il pubblic o è enormemente più vasto, così come le opportunità per gli artisti.
E' un concetto che la maggior parte delle grandi case discografiche sembrano non riuscire a comprendere: cercano ancora di guadagnare dalla vendita di CD, DVD, SACD, Blu-ray... La major che si trasformerà in un fornitore di servizi per gli artisti, organizzando i loro concerti e gestendo la loro immagine pubblica, rimarrà sul mercato, le altre sono destinate a soccombere. E' notizia recentissima che HMV stia chiudendo tutti i negozi in Gran Bretagna: servono altri indizi?
A proposito: alla fine ho comprato e scaricato i FLAC in versione studio master: dodici Sterline per due ore e mezza di ottima musica a 88.2/24: l'alta risoluzione è a portata di mano.

domenica 17 marzo 2013

Joplin and Young as complete recording/playback station: a feedback from a user - Joplin e Young come stazione completa di registrazione/riproduzione: il resoconto di un utente

[English]

I'd like to share with you this e-mail from a user from USA who owns both Joplin and Young and uses them to rip and reproduce vinyl:
"Marco,
 After three months of The Young and The Joplin, I thought I would let you know how I operate your products.  Today I recorded a Mobile Fidelity Sound Lab recording of Santana's first album.  (I bought my first copy in the Winter of 1970.)  I recorded it at 384 kHz/24-bit in Samplitude.  I then moved it to my NAS server where I linked the individual tracks in a progrlam called Music Collector.  Music Collector is the database that contains a listing of much of my music. I have enclosed a screen shot of what Music Collector looks like when I selected the MSFL vinyl version of Santana 1.  The white triangles are where you can click to get either the whole album (top where I labled START) or individual tracks on the left to play in JRiver,  The next screen  shot is of JRiver Media Center.   I use WASAPI - Event Style.  Regular WASAPI does not work for me at all.  Kernal Streaming works but it has buffering issues which causes it to stop and then restart.  The techs at JRiver said to output at the highest bit rate that your DAC can handle so I set JRiver to 32-bit and I think it does make a big difference to play back any music to The Yound at 32-bits."
If you have similar experiences you want to share, please comment this post or contact me at m.manunta@m2tech.biz.
 




[Italiano]
 
Vorrei condividere con voi un'interessante e-mail inviatami da un utente americano che possiede sia il Joplin che lo Young, che usa come stazione integrata di ripping e playback per il suo vinile. Il testo originale è qui sopra, il sunto in italiano è: "utilizzo il Joplin con Samplitude per ripare il vinile a 384kHz/24bit (evidentemente Samplitude non permette l'acquisizione a 32 bit), poi realizzo un collegamento del materiale acquisito con Music Collector (album e singole tracce). Per riprodurre il materiale rippato uso JRiver won WASAPI in Event Style perché la modalità standard non pare funzionare. Il Kernel Streaming funziona ma prodoca delle interruzioni nel playback. Seguendo il consiglio dei creatori di JRiver, invio i dati allo Young nel formato a 32 bit: la differenza in effetti è notevole."
Le due immagini mostrano una schermata di Music Collector e di JRiver, rispettivamente.
Se avete esperienze simili che volete condividere, potete commentare questo post oppure contattarmi su m.manunta@m2tech.biz.

venerdì 15 marzo 2013

Vicenza Jazz: 10-18 Maggio 2013



XVIII Edizione
10-18 maggio 2013

“Nel fuoco dei Mari dell’Ovest: West Coast and the Spanish Tinge


COMUNICATO STAMPA

Oltre un centinaio di concerti che seguiranno le rotte del jazz lungo la West Coast statunitense e da lì continueranno verso i Caraibi e poi l’America Latina, come suggerisce il sottotitolo “Nel fuoco dei Mari dell’Ovest: West Coast and the Spanish Tinge”: questa è la diciottesima edizione del festival New Conversations – Vicenza Jazz, che si terrà dal 10 al 18 maggio. Ma il programma di Vicenza Jazz 2013, predisposto dal direttore artistico Riccardo Brazzale, si preannuncia di tali dimensioni che, al fianco dei concerti strettamente in tema, molti altri forniranno una panoramica ad ampio raggio sul meglio della musica jazz internazionale. Percorsi tematici e libertà esplorativa dunque, per una navigazione a 360° nei mari del jazz odierno, non solo quelli dell’Ovest. Tra i grandi artisti che si ascolteranno a Vicenza Jazz: Earth Wind & Fire Experience feat. Al McKay, Al Di Meola, Gonzalo Rubalcaba, Gary Burton, Pharoah Sanders, Mike Stern, Enrico Rava, Enrico Pieranunzi e tanti altri.
Il festival New Conversations – Vicenza Jazz 2013 è organizzato dall’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, in coproduzione con Aim Vicenza e Trivellato Mercedes Benz, in convenzione con la Società Groove per il Bar Borsa, quindi con il contributo della Regione Veneto e del Ministero per i beni e le attività culturali, il sostegno di alcuni importanti sponsor fra cui Veneto Banca e l’attiva collaborazione di Confcommercio Vicenza, oltre che dell’Orchestra del Teatro Olimpico e del Conservatorio Pedrollo di Vicenza.

Per ora definito solo parzialmente, il cartellone di Vicenza Jazz 2013 si arricchirà di numerosi altri appuntamenti sino a raggiungere le grandiose dimensioni delle sue ultime stagioni, con ben oltre un centinaio di concerti distribuiti nell’arco di nove giorni dai ritmi musicali frenetici. Una vera kermesse dai ritmi intensi dunque, capace di proposte musicali che non si ascolteranno altrove in Italia: Vicenza Jazz porterà nomi di grande prestigio internazionale, artisti di nicchia ma già di culto, oltre a innumerevoli concerti capaci di raccontare la musica improvvisata dai più vari punti di vista, dalle grandi produzioni orchestrali agli incontri cameristici di grandi star.
Tutto ciò coinvolgendo nella sua interezza la città di Vicenza, dalle sedi teatrali ufficiali (l’ammaliante sala palladiana del Teatro Olimpico e il Teatro Comunale) ai palazzi storici, dalle chiese ai locali notturni, oltre a numerosi luoghi all’aperto del centro cittadino.

Piazza dei Signori sarà poi anche quest’anno la sede della zona jazz club del festival: il Jazz Cafè Trivellato Bar Borsa sarà infatti allestito nelle logge al piano terra della Basilica Palladiana. Il programma del Jazz Cafè (curato da Luca Berton) come sempre offrirà nomi capaci di suscitare meraviglia e curiosità, oltre a fornire al festival un prologo (9 maggio) e un epilogo (il 19): già annunciati il Balanescu Quartet (18 maggio), la Istanbul Session di Erik Truffaz e Ilhan Ershain (il 16), Jim Black con gli AlasNoAxis (il 15), il quartetto di Abraham Burton (il 14), I Rusconi (il 12), il quintetto di Simone Graziano con David Binney (il 9) e una serata con i più blasonati ‘rampolli’ del jazz italiano: Enrico Zanisi in trio, Alessandro Paternesi in quintetto e Alessandro Lanzoni in trio (il 10).

I concerti in prima serata nei teatri, che costituiscono la parte principale della programmazione di Vicenza Jazz, prenderanno il via nella maestosa cornice del Teatro Olimpico venerdì 10 maggio: nella stessa serata si potranno ascoltare gli “Zooid” del sassofonista chicagoano Henry Threadgill e, a seguire, il trio all stars che riunisce il sax di Bob Mintzer, la chitarra di John Abercrombie e il contrabbasso di Miroslav Vitous. Due band capaci di definire importanti linee tematiche: gli incontri cameristici tra grandi stelle del jazz internazionale da una parte e, dall’altra, proposte che ondeggiando sul crinale tra avanguardia e tradizione.

Quanto agli incontri all stars, sensazionale si preannuncia quello del tutto inedito tra il chitarrista superstar del jazz-rock Al Di Meola e il pianista campione del jazz latino Gonzalo Rubalcaba, che avverrà al Teatro Comunale (16 maggio).
Una specie di riunione tra giganti del jazz è anche il New Quartet del vibrafonista Gary Burton, del quale fanno parte artisti di spicco come Julian Lage (chitarra), Scott Colley (contrabbasso) e Antonio Sanchez (batteria): il 12 maggio al Teatro Olimpico.
Proseguendo negli incontri tra grandi solisti, troviamo i We Three, ovvero Dave Liebman (sax), Steve Swallow (basso elettrico) e Adam Nussbaum (batteria), che si esibiranno il 13 maggio al Teatro Comunale, in serata assieme al trio del pianista Enrico Pieranunzi, portavoce del jazz italiano tra i più autorevoli a livello internazionale.
Un’altra band che riunisce forti personalità è il quartetto co-diretto dal chitarrista Mike Stern e il sassofonista Bill Evans, con Dave Weckl alla batteria e Tom Kennedy al basso: jazz e rock ad altissimo tasso esplosivo in arrivo il 17 maggio al Comunale.

Un nome dal suono quasi mitico, il sassofonista Pharoah Sanders, icona assoluta del free jazz degli anni Sessanta (quando apparve sulla scena accanto a John Coltrane) e oggi musicista di abbagliante intensità espressiva che ha trovato il punto di saldatura tra il ‘grido’ del jazz più avanzato e l’eloquenza del mainstream, sarà il grande trait d’union tra avanguardia storica e attualità jazzistica. Lo si potrà ascoltare col suo quartetto il 14 maggio al Teatro Comunale, in una serata che vedrà esibirsi anche il duo formato dal trombonista Gianluca Petrella e il pianista Giovanni Guidi.

Vicenza Jazz 2013 offrirà poi una serie di concerti dal contenuto davvero d’eccezione. Ne è magniloquente esempio la serata del 15 maggio al Teatro Olimpico, quando l’Orchestra del Teatro Olimpico diretta da Giuseppe Acquaviva accompagnerà due solisti di inestimabile valore: Enrico Pieranunzi (che interpreterà con taglio tra il classico e il jazzistico musiche di Johann Sebastian Bach e Baldassare Galuppi) e il chitarrista spagnolo Pedro Javier González (che eseguirà il Concierto de Aranjuez di Joaquín Rodrigo). Entrambi i musicisti si esibiranno anche in solo.
Una novità è il quintetto “L.A. Flashback” che il trombettista Enrico Rava ha pensato appositamente per riproporre la storica musica anni Cinquanta della West Coast: lo si ascolterà al Teatro Olimpico il 18 maggio.
Sabato 11 maggio è la data prescelta per il grande concerto gratuito in Piazza dei Signori, appuntamento che negli ultimi anni ha attratto folle di spettatori sempre più vaste davanti al palco del festival. Quest’anno, protagonista del grande evento live all’aperto con ingresso gratuito sarà un gruppo epocale della musica funk: gli Earth Wind & Fire Experience, guidati dalla presenza carismatica del chitarrista Al McKay.
Unico nel suo genere è poi il concerto del violoncellista olandese Ernst Reijseger, che assieme al pianista Harmen Fraanje e alle voci dei Cuncordu e Tenore de Orosei eseguirà The Face of God, ovvero le musiche da lui composte per i film di Werner Herzog alternate a canti sacri della tradizione sarda: l’appuntamento è al Cimitero Maggiore, il 17 maggio a mezzanotte.

Non mancheranno poi le attività alternative rispetto ai concerti: incontri con poeti, seminari e masterclass con artisti.


PROGRAMMA


Giovedì 9 maggio (prologo)Jazz Cafè Trivellato Bar Borsa, ore 22
Simone Graziano Quintet feat. David Binney
David Binney (sax, live electronics), Dan Kinzelman (sax, clarinetto),
Simone Graziano (pianoforte), Gabriele Evangelista (contrabbasso),
Stefano Tamborrino (batteria)

Venerdì 10 maggio

Teatro Olimpico, ore 21
Henry Threadgill & Zooid Henry Threadgill (sax, flauti), Jose Davila (trombone, tuba), Liberty Ellman (chitarra), Elliot Kavee (batteria), Christopher Hoffman (violocello)
Trio Bob Mintzer - John Abercrombie - Miroslav Vitous
Bob Mintzer (sax), John Abercrombie (chitarra), Miroslav Vitous (contrabbasso)

Jazz Cafè Trivellato Bar Borsa, ore 22
Enrico Zanisi Trio
Enrico Zanisi (pianoforte), Francesco Ponticelli (contrabbasso),
Alessandro Paternesi (batteria)
Alessandro Paternesi Quintet
Alessandro Paternesi (batteria), Simone La Maida (sax),
Francesco Diodati (chitarra elettrica), Enrico Zanisi (pianoforte),
Gabriele Evangelista (contrabbasso)

Alessandro Lanzoni Trio

Alessandro Lanzoni (pianoforte), Matteo Bortone (contrabbasso), Enrico Morello (batteria)

Sabato 11 maggio

Piazza dei Signori, ore 21
Earth Wind & Fire Experience feat. Al McKay
Al McKay (chitarra), Michael Harris (tromba),
Tim Owens, Claude Woods, Devere Duckett (voce), Ben Dowling (tastiere),
Freddie Flewelen (basso elettrico), Dean Gant (tastiere), Aaron Haggerty (batteria),
David Leach (percussioni), Stephen Reid (tromba), Justin Kirk (trombone), Ed Wynne (sax)

Domenica 12 maggio

Teatro Olimpico, ore 21
The New Gary Burton Quartet
Gary Burton (vibrafono), Julian Lage (chitarra),
Scott Colley (contrabbasso), Antonio Sanchez (batteria)

Jazz Cafè Trivellato Bar Borsa, ore 22
I Rusconi
Stefan Rusconi (pianoforte), Fabian Gisler (contrabbasso), Claudio Strueby (batteria)

Lunedì 13 maggio
Teatro Comunale di Vicenza, ore 21
Enrico Pieranunzi Trio
Enrico Pieranunzi (pianoforte), Luca Bulgarelli (contrabbasso), Mauro Beggio (batteria)
We Three
Dave Liebman (sax), Steve Swallow (basso elettrico), Adam Nussbaum (batteria)

Martedì 14 maggio

Teatro Comunale di Vicenza, ore 21

Gianluca Petrella & Giovanni Guidi “Soupstar”

Gianluca Petrella (trombone), Giovanni Guidi (pianoforte)
Pharoah Sanders Quartet “The Creator has a Master Plan”
Pharoah Sanders (sax), William Henderson (pianoforte), Oliver Hayhurst (contrabbasso), Gene Calderazzo (batteria)

Jazz Cafè Trivellato Bar Borsa, ore 22

Abraham Burton Quartet

Abraham Burton (sax), Anthony Wonsey (pianoforte),
Dezron Douglas (contrabbasso), Eric McPherson (batteria)

Mercoledì 15 maggio

Teatro Olimpico, ore 21
Orchestra del Teatro Olimpico
dir. Giuseppe Acquaviva
con Enrico Pieranunzi (pianoforte): musiche di Bach e Galuppi
e Pedro Javier González (chitarra): Concierto de Aranjuez di Rodrigo

Jazz Cafè Trivellato Bar Borsa, ore 22
Jim Black & AlasNoAxis
Chris Speed (sax tenore, clarinetto), Hilmar Jensson (chitarra),
Skuli Sverrisson (basso elettrico), Jim Black (batteria)

Giovedì 16 maggio

Teatro Comunale di Vicenza, ore 21
Al Di Meola & Gonzalo Rubalcaba
Al Di Meola (chitarra), Gonzalo Rubalcaba (pianoforte)

Jazz Cafè Trivellato Bar Borsa, ore 22
Istanbul Session
Ilhan Ershain (sax), Erik Truffaz (tromba),
Alp Ersonmez (basso), Izzet Kizil (percussioni), Turgut Alp Bekoglu (batteria)

Venerdì 17 maggio

Teatro Comunale di Vicenza, ore 21
Mike Stern/Bill Evans Band feat. Tom Kennedy e Dave Weckl
Mike Stern (chitarra), Bill Evans (sax), Tom Kennedy (basso elettrico), Dave Weckl (batteria)

Cimitero Maggiore, ore 24
Ernst Reijseger
“The Face of God”
Ernst Reijseger (violoncello), Harmen Fraanje (pianoforte, organo)
Cuncordu e Tenore de Orosei: Massimo Roych (voche), Mario Siotto (bassu),
Gian Nicola Appeddu (contra), Piero Pala (mesuvoche), Tonino Carta (voche)

Sabato 18 maggio

Teatro Olimpico, ore 21
Enrico Rava Quintet
“L.A. Flashback”
Enrico Rava (tromba), Dino Piana (trombone), Julian Oliver Mazzariello (piano),
Dario Deidda (contrabbasso), Amedeo Ariano (batteria)

Jazz Cafè Trivellato Bar Borsa, ore 22
Balanescu Quartet
Alexander Balanescu (violino), James Shenton (violino),
Kathryn Wilkinson (viola), Nicholas Holland (violoncello)


* * *

Informazioni:
Assessorato alla Cultura – Ufficio Festival
Palazzo del Territorio, Levà degli Angeli, 11 Vicenza
Tel.: 0444 221541 – 0444 222101
Fax: 0444 222155
e-mail: info@vicenzajazz.org
e-mail: vicenzajazz@comune.vicenza.it
web: www.vicenzajazz.org

Direzione artistica: Riccardo Brazzale

Ufficio Stampa: Daniele Cecchini
cell. 348 2350217  e-mail: dancecchini@hotmail.com

BIGLIETTI E PREVENDITE
intero: 25 euro + d.p.
ridotto*: 20 euro + d.p
per i concerti di:
domenica 12 maggio, Teatro Olimpico: The New Gary Burton Quartet
giovedì 16 maggio, Teatro Comunale: Al Di Meola & Gonzalo Rubalcaba
venerdì 17 maggio, Teatro Comunale: Mike Stern/Bill Evans Band
sabato 18 maggio, Teatro Olimpico: Enrico Rava Quintet
___________________

intero: 20 euro + d.p.
ridotto*: 15 euro + d.p.

per i concerti di:
venerdì 10 maggio, Teatro Olimpico: Henry Threadgill / Trio Mintzer-Abercrombie-Vitous
lunedì 13 maggio, Teatro Comunale: Enrico Pieranunzi Trio / We Three
martedì 14 maggio, Teatro Comunale: Gianluca Petrella & Giovanni Guidi / Pharoah Sanders
mercoledì 15 maggio, Teatro Olimpico: Orchestra del Teatro Olimpico, dir. Giuseppe Acquaviva, con Enrico Pieranunzi e Pedro Javier González

*ridotto valido per giovani fino ai 30 anni, over 65, associazioni culturali musicali, Touring Club Italiano, dipendenti Comune di Vicenza, dipendenti AIM

ABBONAMENTI
(acquistabili solo presso la biglietteria del Teatro Comunale Città di Vicenza)

ABBONAMENTO A TUTTI I CONCERTI AL TEATRO OLIMPICO
intero: 70 euro
ridotto*: 55 euro

ABBONAMENTO A TUTTI I CONCERTI AL TEATRO COMUNALE
intero: 70 euro
ridotto*: 55 euro

ABBONAMENTO A TUTTI GLI SPETTACOLI (Teatro Comunale + Teatro Olimpico)
intero: 130 euro
ridotto*: 100 euro
PREVENDITE dal 5 marzo
- biglietteria del Teatro Comunale Città di Vicenza
viale Mazzini, 39 Vicenza - tel. 0444 324442 - biglietteria@tcvi.it
dal martedì al sabato dalle 15:30 alle 18:30
il martedì, mercoledì, giovedì anche dalle 10:30 alle 13:00
- on line: www.tcvi.it
- sportelli della Banca Popolare di Vicenza
Giorno dello spettacolo: alla biglietteria del teatro da un'ora prima dell'inizio della rappresentazione (senza diritto di prevendita)

PREZZI CONCERTI JAZZ CAFÈ TRIVELLATO BAR BORSA:
tutte le sere: 5 euro (consumazioni non comprese)
non è prevista la prevendita

INGRESSO LIBERO
- concerto degli Earth, Wind & Fire Experience (11 maggio, Piazza dei Signori),


giovedì 14 marzo 2013

A new hope... - C'è sempre speranza...

[English]
After a too much without listening to music in a decent way, yesterday I put Speakers Corner 180g remastering of Ian Dury's "New Boots And Panties" on my 'table. As usual, my Daughter Virginia - 18 months old -, who's already acquainted to my iPhone (she knows how to unlock the screen, open iTunes and start playing her favourite Santana and Amy Winehouse tracks), was lazying around, as curious as a small baby can be.
As soon as I lifted the dust cover, she stared at the 'table, like being hypnotized. I put the record on the platter and she cried "woooow!" She immediately understood that the music she was beginning to hear was somehow contained in that translucent black disc spinning in front of her.
She stayed close to the turntable for a good 5 minutes, then started dancing, amused by Ian Dury's artistry (never enough appreciated, IMO).
If a 18 months old lady can still be enthrilled by good music reproduction, then I can look at future with a new hope!

[Italiano]
Dopo troppo tempo passato senza ascoltare musica in modo decente, ieri ho messo sul piatto del mio giradischi la ristampa da 180g della Speakers Corner di "New Boots And Panties" di Ian Duty. Come al solito, mia figlia Virginia, 18 mesi, che è già pratica del mio iPhone (è in grado di sbloccare lo schermo, lanciare iTunes e ascoltare le sua tracce preferite di Santana e Amy Winehouse), mi gironzolava attorno, curiosa come solo un bimbo piccolo può essere.
Appena ho sollevato il coperchio parapolvere del giradischi, lei ha fissato il piatto come se fosse ipnotizzata. Ho messo su il disco e lei ha esclamato "Woooow!" Ha compreso immediatamente che la musica che iniziava a sentire era in qualche modo contenuta in quel disco nero traslucido che ruotava davanti a lei.
E' rimasta ad osservare il giradischi per cinque minuti buoni, poi ha iniziato a danzare, divertita dalle doti canore di Ian Dury (artista mai abbastanza apprezzato, secondo me).
Se una bimba di 18 mesi può ancora essere affascinata dalla buona riproduzione musicale, allora posso guardare al futuro con ottimismo!

sabato 9 marzo 2013

Ravenna Jazz 2013

 RAVENNA JAZZ 2013

 

XL Edizione

Ravenna, 3-12 Maggio 2013

Edizione numero 40 per Ravenna Jazz, un traguardo importante che verrà celebrato dal 3 al 12 maggio con ben dieci giorni di musica dal vivo e seminari: un lussuoso restyling del cartellone del festival, che passa così dalla sua tradizionale programmazione concentrata in tre giorni a una formula estesa nel tempo e diversificata nei luoghi. La ricchezza del nuovo programma coinvolgerà infatti i principali teatri cittadini (l’Alighieri e il Rasi) nonché la Sala Piazza Rinascita e il Cisim di Lido Adriano, che ospiteranno “Ravenna 40° Jazz Club”, ovvero un’alternativa d’ascolto più casual rispetto alle serate in teatro. In più, un notevole numero di locali del centro cittadino accoglierà quotidianamente i concerti pomeridiani ‘Aperitifs’: dieci chitarristi impegnati in altrettanti performance in solo.
Il resto lo diranno i grandi artisti invitati a partecipare a questa importante edizione di Ravenna Jazz, la cui lunga storia, iniziata nel 1974 e proseguita senza interruzioni sino a oggi, lo rende uno dei festival più longevi e celebrati d’Italia: da Chucho Valdés, ai cui Afro-Cuban Messengers sarà affidato il concerto inaugurale (4 maggio) a Pharoah Sanders (il 5), Franco Ambrosetti, Uri Caine e Furio Di Castri (il 6), Mattia Cigalini (il 7), Gianluca Petrella e Alien Dee (l’8), Rosario Giuliani (il 9), Gino Paoli e Danilo Rea (il 10), Paolo Fresu e martux_m in una nuova versione di “Microlezioni di Jazz” (l’11) e Joshua Redman, il cui quartetto sarà protagonista del concerto finale del festival (il 12).
Ravenna Jazz è organizzato da Jazz Network con la collaborazione degli Assessorati alla Cultura del Comune di Ravenna e della Regione Emilia-Romagna, con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Sabato 4 maggio (Teatro Alighieri, ore 21), saranno i variopinti ritmi caraibici di Chucho Valdés e dei suoi Afro-Cuban Messengers a dare il via alla programmazione teatrale della quarantesima edizione di Ravenna Jazz. Il gruppo di sette elementi guidato dal più celebre dei pianisti cubani è un bolide ritmico, una delle più fiammeggianti formazioni del latin jazz odierno.

Impetuoso protagonista della storia del jazz degli anni Sessanta al fianco di John Coltrane, Pharoah Sanders è ancora oggi un sassofonista di abbagliante intensità espressiva. Questo colosso del sax tenore sarà il protagonista del concerto di domenica 5 (Teatro Alighieri, ore 21), alla testa di un quartetto il cui spettacolo prende il titolo da una delle più celebri composizioni di Sanders: “The Creator Has a Master Plan”.

Lunedì 6 il festival si sposta al Teatro Rasi (ore 21) e lascia la parola, anzi le note, a Franco Ambrosetti, Uri Caine e Furio Di Castri. Il trombettista svizzero, il pianista statunitense e il bassista italiano, ognuno esponente di spicco del proprio strumento, proporranno “From Bach to Miles and Trane”: un concerto che esplorerà gli espressivi legami tra musica barocca e jazz, con un sottile e affascinante gioco di rimandi improvvisativi.

A partire da martedì 7, Ravenna Jazz diventa per tre sere di fila “Ravenna 40° Jazz Club”: concerti musicalmente intraprendenti in un’ambientazione informale da jazz club. Il 7 maggio (inizio alle ore 21:30) il palcoscenico del festival sarà alla Sala Piazza Rinascita, dove il giovanissimo sassofonista Mattia Cigalini, col suo quartetto “Beyond”, potrà sfoderare la sua luminescente tecnica, fatta di flussi musicali inarrestabili e coinvolgenti, che proiettano il mainstream verso lidi sempre più modernisti.

Assai particolare è la proposta musicale di mercoledì 8, al Cisim di Lido Adriano (ore 21:30), con due esibizioni in solitudine che offriranno una visione decisamente originale dell’improvvisazione jazzistica. Nel suo DJ-set, il trombonista Gianluca Petrella farà largo uso dell’elettronica, dando un indirizzo futurista alla creazione estemporanea. Il beatboxer Alien Dee trasforma invece il proprio corpo in una sorgente musicale che pare non avere limiti, senza bisogno di utilizzare alcuno strumento.

Giovedì 9, alla Sala Piazza Rinascita (ore 21:30), per l’ultimo appuntamento di “Ravenna 40° Jazz Club”, il sassofonista Rosario Giuliani, con un sensazionale quintetto che annovera Roberto Tarenzi (pianoforte), Joe Locke (vibrafono), Darryl Hall (contrabbasso) e Joe La Barbera (batteria), proporrà il suo nuovo progetto “Images”: un’altra pietra miliare fuoriuscita dalla creatività di un musicista ai vertici della scena internazionale.

Per il suo secondo e conclusivo fine settimana, Ravenna Jazz 2013 torna stabilmente al Teatro Alighieri con una serie di concerti di grande richiamo (tutti con inizio alle ore 21). Venerdì 10 la voce di Gino Paoli e il pianoforte di Danilo Rea daranno vita a un magistrale incontro tra i vertici della canzone d’autore e del jazz nazionale.

Sabato 11, tornano in scena le “Microlezioni di Jazz” ideate da Filippo Bianchi (qui anche voce recitante) e con l’apporto musicale della tromba di Paolo Fresu e dell’elettronica di martux_m: una produzione originale di i-jazz che ha riscosso un enorme successo lo scorso anno durante il suo tour inaugurale e che ora assume una nuova veste strumentale per continuare a stupire e, anche, a istruire.

La star del sax tenore Joshua Redman arriverà al Teatro Alighieri domenica 12 per chiudere in grande stile l’edizione 2013 di Ravenna Jazz, con un quartetto dalla line up altisonante: Aaron Goldberg (pianoforte), Reuben Rogers (contrabbasso) e Gregory Hutchinson (batteria).

Il cartellone del festival, oltre a questa ricca serie di concerti ospiterà anche due seminari: gli ormai storici workshop di “Mister Jazz” quest’anno saranno infatti inglobati in Ravenna Jazz. Il primo di essi sarà tenuto dalla cantante americana Rachel Gould, una delle più prestigiose vocal trainer attive in Europa. La Gould terrà il suo corso “Jazz phrasing for singers” venerdì 3 maggio al Teatro Rasi (ore 10-13 e 15-18). Protagonista dell’altro seminario sarà Alien Dee, che mercoledì 8 (al Cisim di Lido Adriano, ore 10-13 e 15-17) con il suo “The Alien Beatbox” fornirà magistrali insegnamenti sulle tecniche di beatbox.

Ravenna Jazz 2013 tornerà inoltre a proporre i concerti ‘Aperitifs’, appuntamenti pomeridiani nei locali del centro cittadino in attesa del concerto serale in teatro. Dieci performance (con inizio sempre alle ore 18:30) tutte affidate a chitarristi che si esibiranno in solo: gli ‘Aperitifs’ saranno una vera giostra dello strumento a sei corde.
Si inizierà allo Chalet Giardini Pubblici, venerdì 3 con il live “Sviolinando con le corde” di Lanfranco Malaguti; sabato 4 il solo “Guitar Explorations” di Davide Brillante si terrà al Fellini Scalino Cinque; domenica 5 alla Vineria Nuova Mauro Campobasso racconterà con la sua chitarra “A story without a story”; la Pasticceria Ferrari ospiterà ben tre appuntamenti ‘Aperitifs’, i primi dei quali saranno “Standards My Way” con Marco Bovi (lunedì 6) e “Bridges Upon Walls” con Carlo Borsari (martedì 7); mercoledì 8 toccherà a Gabriele Bombardini, che porterà il suo “Crazy Circus Project” al Gamba 7 Bar Pub; giovedì 9 si torna allo Chalet Giardini Pubblici per “The Pillow Fellows” con Giancarlo Bianchetti; venerdì 10 terza tappa alla Pasticceria Ferrari con Giampiero Martirani, che andrà “Dal Manouche al Jazz”; all’Enoteca Ristorante Mariola il live di sabato 11, con Domenico Caliri e il suo “Sogno E Son Desto”; gli ‘Aperitifs’ si concluderanno alla Locanda del Melarancio, domenica 12, con Roberto Monti in “With/out a song”.


PROGRAMMA


Venerdì 3 maggio
Ravenna, Teatro Rasi, ore 10-13, ore 15-18
“Mister Jazz”
WORKSHOP di canto con RACHEL GOULD
“Jazz phrasing for singers”

Sabato 4 maggio

Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00
CHUCHO VALDÉS & THE AFRO-CUBAN MESSENGERS
Chucho Valdés – pianoforte;
Gastón Joya – contrabbasso; Rodney Barreto – batteria;
Yaroldy Abreu – percussioni; Dreiser Durruthy – tamburi batà, voce;
Reynaldo Melián – tromba; Mayra Caridad Valdés – voce

Domenica 5 maggio

Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00
PHAROAH SANDERS QUARTET
“The Creator Has a Master Plan”
Pharoah Sanders – sax tenore; William Henderson – pianoforte;
Oliver Hayhurst – contrabbasso; Gene Calderazzo – batteria

Lunedì 6 maggio

Ravenna, Teatro Rasi, ore 21:00
FRANCO AMBROSETTI - URI CAINE – FURIO DI CASTRI
“From Bach to Miles and Trane”
Franco Ambrosetti – tromba, flicorno; Uri Caine – pianoforte;
Furio Di Castri – contrabbasso

Martedì 7 maggio

Ravenna, Sala Piazza Rinascita (ex Strocchi), ore 21:30
“Ravenna 40° Jazz Club”
MATTIA CIGALINI QUARTET “Beyond”
Mattia Cigalini – sax alto; Bebo Ferra – chitarra, effetti;
Riccardo Fioravanti – basso, effetti; Stefano Bagnoli – batteria

Mercoledì 8 maggio

Lido Adriano (RA), Cisim
“Ravenna 40° Jazz Club”
ore 10-13, ore 15-17
“Mister Jazz”
WORKSHOP di human beatbox con ALIEN DEE
“The Alien Beatbox”
ore 21:30
ALIEN DEE Live
human beatbox
GIANLUCA PETRELLA DJ-set
trombone, live electronics

Giovedì 9 maggio

Ravenna, Sala Piazza Rinascita (ex Strocchi), ore 21:30
 “Ravenna 40° Jazz Club”
ROSARIO GIULIANI “IMAGES”
Rosario Giuliani – sax; Roberto Tarenzi – pianoforte; Joe Locke – vibrafono;
Darryl Hall – contrabbasso; Joe La Barbera – batteria

Venerdì 10 maggio

Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00
GINO PAOLI & DANILO REA
“Due come noi che…”
Gino Paoli – voce; Danilo Rea – pianoforte

Sabato 11 maggio

Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00
“Microlezioni di Jazz”
PAOLO FRESU & MARTUX_M
jazz sounds, words & images
Paolo Fresu – tromba, effetti; martux_m – elettronica
Filippo Bianchi – voce narrante
testi a cura di Filippo Bianchi - immagini a cura di Pier Paolo Pitacco
video di Filippo Bianchi, realizzazione di Enzo Varriale
(dal libro 101 microlezioni di Jazz, 22publishing editore, 2011)
produzione originale i-jazz

Domenica 12 maggio

Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00
JOSHUA REDMAN QUARTET
Joshua Redman – sax tenore, sax soprano; Aaron Goldberg – pianoforte;
Reuben Rogers – contrabbasso; Gregory Hutchinson – batteria


RAVENNA JAZZ
APERITIFS

Guitar Top Ten
Venerdì 3 maggio
Chalet Giardini Pubblici
Aperitif ore 18:30
Lanfranco Malaguti guitar solo
“Sviolinando con le corde”

Sabato 4 maggio
Fellini Scalino Cinque
Aperitif ore 18:30
Davide Brillante guitar solo
“Guitar Explorations”

Domenica 5 maggio
Vineria Nuova
Aperitif ore 18:30
Mauro Campobasso guitar solo
“A story without a story”

Lunedì 6 maggio
Pasticceria Ferrari
Aperitif ore 18:30
Marco Bovi guitar solo
“Standards My Way”

Martedì 7 maggio
Pasticceria Ferrari
Aperitif ore 18:30
Carlo Borsari guitar solo
“Bridges Upon Walls”

Mercoledì 8 maggio
Gamba 7 Bar Pub
Aperitif ore 18:30
Gabriele Bombardini guitar solo
“Crazy Circus Project”

Giovedì 9 maggio
Chalet Giardini Pubblici
Aperitif ore 18:30
Giancarlo Bianchetti guitar solo
“The Pillow Fellows” (la musica di Alberto Borsari)

Venerdì 10 maggio
Pasticceria Ferrari
Aperitif ore 18:30
Giampiero Martirani guitar solo
“Dal Manouche al Jazz”

Sabato 11 maggio
Enoteca Ristorante Mariola
Aperitif ore 18:30
Domenico Caliri guitar solo
“Sogno E Son Desto”

Domenica 12 maggio
Locanda del Melarancio
Aperitif ore 18:30
Roberto Monti guitar solo
“With/out a song”


Informazioni:
Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656, e-mail: ejn@ejn.it, sito Internet: www.erjn.it

Prezzi:
Teatro Alighieri:
Abbonamenti alle 5 serate (4-5-10-11-12 maggio): platea e palchi I-II-III ordine € 100, palchi IV ordine e galleria € 65, loggione € 50.
Biglietti: platea e palchi I-II-III ordine intero € 25, ridotto 22; palchi IV ordine e galleria intero € 20, ridotto 18; loggione intero € 15, ridotto 12.
Diritti di prevendita: maggiorazione del 10% sul prezzo dei biglietti e del 4% su quello degli abbonamenti venduti on-line e presso IAT Ravenna e IAT Teodorico (diritti esclusi per la vendita presso l’Alighieri sia dei biglietti il giorno stesso di spettacolo sia degli abbonamenti).
Teatro Rasi: intero € 15, ridotto 12, ridotto 10 per abbonati Ravenna Jazz all’Alighieri.
Sala Piazza Rinascita (ex Strocchi): prezzo unico € 10.
Cisim di Lido Adriano: prezzo unico € 8 (tessera obbligatoria € 2).
WORKSHOP: canto con Rachel Gould: quota di partecipazione € 40; beatbox con Alien Dee: quota di partecipazione € 10. Modalità di iscrizione: inviare per e-mail (ejn@ejn.it) o per fax (0544 405656) i seguenti dati: nome, cognome, indirizzo, cap, città, provincia, telefono, e-mail, data di nascita, strumento, corsi seguiti nelle precedenti edizioni di “Mister Jazz”. Rachel Gould: il giorno di lezione (3 maggio, dalle ore 9:30), gli iscritti dovranno presentarsi al Teatro Rasi, in Via di Roma 39; Alien Dee: il giorno di lezione (8 maggio, dalle ore 9:30) gli iscritti dovranno presentarsi al Cisim di Lido Adriano, in Viale Parini 48.

Riduzioni valide per under 25, over 65, soci Touring Club Italiano, soci Combo Jazz Club di Imola, Romagna Visit Card.

Indirizzi e prevendite:
Teatro Alighieri:
Via Mariani 2, tel. 0544 249244: giorni feriali ore 10-13, giovedì ore 16-18, biglietteria giorno di spettacolo dalle ore 20. Prevendita: Biglietteria del Teatro Alighieri; tutte le sedi della Cassa di Risparmio di Ravenna; IAT Ravenna, Via Salara 8, tel. 0544 482838; IAT Teodorico, Via delle Industrie 34, tel. 0544 451539; IAT Cervia, Via Evangelisti 4, tel. 0544 974400; biglietteria on-line: www.crossroads-it.org, www.teatroalighieri.org, www.erjn.it; Circuito Ticketone.
Teatro Rasi:
Via di Roma 39: biglietteria aperta il giovedì ore 16-18, e il giorno di spettacolo (6 maggio) ore 16-18 e dalle ore 20, tel. 0544 30227; informazioni e prenotazioni telefoniche: tel. 0544 405666 (lun-ven ore 9-13), ejn@ejn.it; biglietteria on-line: www.crossroads-it.org.
Sala Piazza Rinascita (ex Strocchi):
Via Maggiore 71: biglietteria serale dalle ore 19:30, tel. 335 5325703; informazioni e prenotazioni telefoniche: tel. 0544 405666 (lun-ven ore 9-13), ejn@ejn.it (prenotazioni cena: tel. 335 5325703).
Cisim di Lido Adriano:
Viale Parini 48: biglietteria serale dalle ore 20, tel. 339 3027028; informazioni e prenotazioni telefoniche: tel. 0544 405666 (lun-ven ore 9-13), ejn@ejn.it.
WORKSHOP (Rachel Gould: Teatro Rasi, Via di Roma 39; Alien Dee: Cisim di Lido Adriano, Viale Parini 48): informazioni e prenotazioni telefoniche: tel. 0544 405666 (lun-ven ore 9-13), ejn@ejn.it.

Indirizzi locali concerti ‘Aperitifs’:
Chalet Giardini Pubblici, Viale Santi Baldini 4, tel. 0544 63201, chaletravenna@gmail.com
Fellini Scalino Cinque, Piazza Kennedy 5, tel. 0544 215741, www.felliniscalino5.it, info@felliniscalino5.it
Vineria Nuova, Via Pellegrino Matteucci 2, tel. 0544 30904 - 392 1000461, www.vinerianuova.com, vinerianuova@libero.it
Pasticceria Ferrari, Via Gordini 11, tel. 0544 213038
Gamba 7 Bar Pub, Via Gamba 7, tel. 339 1855006, gambasette@gmail.com
Enoteca Ristorante Mariola, Via Paolo Costa 1, tel. 0544 201445
Locanda del Melarancio, Via Mentana 33, tel. 0544 215258, info@locandadelmelarancio.it

Ufficio Stampa: Daniele Cecchini, tel. 348-2350217, e-mail: dancecchini@hotmail.com

Direzione Artistica: Sandra Costantini